Lilypond ad occhi chiusi

Indice generale

  1. Parte 1a: Gestione dello spartito
    1. Lezione 1 - Scrivere le note
    2. Lezione 2 - Uso delle variabili
  1. Parte 2a: Stile e output
    1. Lezione 3 - Make up della partitura
    2. Lezione 4 - Trasposizione & output
  1. Parte 3a: Gestione della partitura
    1. Lezione 5 - Sistemi multipli
    2. Lezione 6 - Estrazione delle parti
  1. Appendice: Script di riferimento
    1. Schema 20: Trasposizione & output
    2. Schema 26: Sistemi multipli
    3. Schema 33: estrazione delle parti
Posso affermare con assoluta certezza che Stevie Wonder ed io non ci siamo mai visti.

Queste pagine sono affettuosamente dedicate a Giuliana & Fabio.

Introduzione

Riproduzione grafica della chiave di sol contornata dai tasti di un pianoforte

Questo strumento ha quale oggetto di analisi una porzione degli argomenti trattati nel breve ciclo di lezioni che abbiamo dedicato alle modalità di trascrizione della musica nel codice Braille e agli attuali sistemi di conversione della musica digitalizzata, dai formati standard più diffusi alla codifica Braille e viceversa.

Il corso ha avuto luogo presso le strutture dell’ufficio H della Comunità Piergiorgio ONLUS di Udine, fra il 22 Marzo e il 5 Aprile 2018; all’esercitazione ha partecipato il gruppo dei corsisti A.N.Fa.Mi.V., futuri esperti e trascrittori di musica Braille.

Questa pubblicazione vuol soddisfare l’inaspettato interesse manifestato dagli allievi – presenti in numero esiguo, ma con un elevatissimo grado di competenze nei campi della musica e dell’informatica – per la programmazione della musica mediante il compilatore LilyPond.

Il sussidio che presentiamo sarà suddiviso in due parti principali.

Le prime sei lezioni che compongono il corpo della prima parte si articoleranno intorno agli appunti forniti durante lo svolgimento degli incontri formativi; esse, infatti, prenderanno in esame la realizzazione progressiva di un sistema a due pentagrammi, mediante la definizione e l’utilizzo delle variabili in Lilypond, allo scopo di realizzare la stesura della notazione musicale relativa ad un brano di piccole dimensioni.

Nell’ambito del percorso proposto, saranno analizzate anche alcune variabili aventi la funzione di trasporto: nello specifico, si definirà uno spostamento di tonalità da Do a Re maggiore.
Sarà esaminata, inoltre, anche la realizzazione di un midi file, con l’obiettivo di renderne riproducibile – ed eventualmente manipolabile – il contenuto mediante gli strumenti dedicati alla gestione di questo tipo di informazioni.

Nelle lezioni successive – ancora non presenti all’interno di questo spazio – saranno proposti alcuni approfondimenti relativi ad argomenti che – per questioni di tempo – sono stati solamente sfiorati nell’ambito delle attività frontali svolte.

Si affronteranno in particolare la gestione dei ritornelli, la scrittura dei gruppi irregolari, la notazione relativa a testi e accordi, etc.

Nota: gran parte delle esercitazioni oggetto di questo manuale saranno basate sul codice sorgente della partitura dell’inno alla gioia di L. V. Beethoven – Tratto dal quarto movimento della sinfonia n.9 Op. 125 – da noi trattata in assoluta libertà e in modo del tutto arbitrario.

Sorgente scritto con LilyPond, integrato e compilato in codice html e LaTeX grazie al compilatore LilyPond-book ….

Nota: questi appunti presuppongono che gli utilizzatori siano già in possesso di una release del Software LilyPond, scaricabile per le varie piattaforme dal sito … LilyPond.org

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Udine, 17 Aprile 2018




⠨⠍⠁⠥⠗⠕ ⠨⠉⠕⠎⠞⠁⠝⠞⠊⠝⠊ Mauro Costantini

cieco di professione, musicista per hobby, consulente informatico per necessità

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Riferimenti